Il presidente Rigon: “Scelta che ci rammarica, ma obbligata. Stiamo organizzando eventi alternativi autunnali”.
Il prolungamento dell’emergenza pandemica, con le conseguenti incertezze sulle possibilità di organizzare grandi eventi, hanno imposto un nuovo rinvio, questa volta al 2022, della 48^ Mostra Artigianato Alto Vicentino, che era prevista dall’8 al 10 ottobre.
“Si tratta del secondo rinvio in due anni – afferma il Presidente della Mostra, Alessandro Rigon – ma non potevamo fare altrimenti, perché la macchina organizzativa della Mostra ha meccanismi che necessitano di una programmazione a lungo termine, sia per noi sia per gli espositori, a beneficio dei 25.000 visitatori che ogni anno frequentano i nostri padiglioni. Abbiamo maturato questa scelta, che ci rammarica ma che per noi è stata obbligata, in seno al Comitato direttivo, espressione delle categorie economiche, e in pieno accordo con l’Amministrazione comunale”.
Lo scorso autunno, a causa della seconda ondata dei contagi, erano state annullate anche le iniziative alternative che il Comitato direttivo stava progettando. “Intendiamo rilanciare tali iniziative, che sono in fase di definizione, nel prossimo autunno, sperando in un’uscita definitiva dall’emergenza. In tali occasioni pubbliche, che saranno rese note nelle prossime settimane, presenteremo anche il nuovo assetto logistico della Mostra e avvieremo ufficialmente la campagna di vendita degli spazi per la 48^ edizione del 2022, che speriamo possa veramente essere l’anno del pieno rilancio”.
Lo slogan della Mostra sarà ancora quello ideato per il 2021, ossia #ilmiofuturoakmzero, pensato per sottolineare le opportunità lavorative che il nostro territorio sa offrire ai giovani che escono dalla scuola.